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✰ 5 Piccole azioni quotidiane per essere felici

In questo periodo di reclusione forzata, ho avuto modo di osservare la mia vita e ho notato che seguire dei piccoli gesti quotidiani mi sta aiutando a rimanere positiva, o almeno a provarci.

Questa situazione per noi, vagabondi per natura, risulta particolarmente difficile. Non credo di aver mai passato così tanto tempo chiusa tra le mura della mia casa. Un posto che fino a qualche mese fa conoscevo solo per poche ore al giorno, è diventato contemporaneamente la mia mensa, il mio ufficio, la mia palestra, il mio mondo. Invece di crucciarmi ogni giorno per ciò che non posso fare, per chi non posso vedere, per dove non posso andare, ho scelto di concentrarmi sull’unica cosa che conta davvero: il mio benessere.

Ecco quindi la mia lista di cose che faccio giornalmente e che mi fanno sentire bene nonostante tutto.

1. Dedicare 30 minuti al giorno al mio corpo
Premetto che non sono una grande sportiva e non aspiro ad esserlo nel breve tempo. Posso però garantirvi che dedicare almeno mezz’ora all’esercizio fisico mi sta aiutando a rimanere concentrata sugli obbiettivi e mi fa sentire attiva non solo nel corpo ma anche e soprattutto nella mente. Prima di questa emergenza, trovavo sempre scuse per non dedicarmi un pò all’attività fisica. “Non ho abbastanza tempo”, “mi aspettano in ufficio”, “oggi ho i capelli puliti, recupero domani”, queste sono solo alcune delle scusanti che ero solita ripetermi per evitare di sudare un pò. Con l’avvento della quarantena, queste scuse non sono più valide, di tempo libero ne ho in abbondanza e uno shampoo in più non mi spaventa di certo.

2. Apprezzare ciò che ho
Quando mi sveglio la mattina, prima di alzarmi dal letto, mi prendo qualche secondo per apprezzare la mia vita. So che può sembrare un’azione un pò sciocca ma vi assicuro che farà la differenza nella vostra giornata. Personalmente, nella frenesia della quotidianità, non mi soffermavo mai a pensare a quanto fossi fortunata. Ero sempre proiettata verso un nuovo obbiettivo e verso ciò che non avevo. Passando tanto tempo sola in casa, ho iniziato a valutare quanto in realtà la mia vita fosse di per se ricca. Non parlo di beni materiali ma di ciò che non si può comprare: l’amore e l’affetto di chi ci è accanto. Quando mi sveglio, dedico quindi un attimo per riflettere sulla mia immateriale fortuna che poi alla fine è ciò che davvero conta.

3. Fare quella chiamata o mandare quel messaggio
Una cosa che faccio ormai quasi senza pensare è dedicare qualche momento in più agli altri. Lo so, sembra un paradosso. Come puoi dedicare più tempo agli altri mentre sei reclusa in casa da sola? La realtà è che prima della quarantena gli impegni giornalieri mi assorbivano talmente tanto da lasciare poco tempo da dedicare anche solo ad un messaggio o una chiamata veloce. Lavorando poi a stretto contatto con il pubblico, la sera quando rientravo a casa, avevo solo voglia di starmene in silenzio lontano dal telefono. Ora che passo gran parte del mio tempo (tutto il tempo) da sola, ho capito quanto sia gratificante ricevere o fare una chiamata senza una necessità reale ma solo ed unicamente per sentire una persona. Se pensi una cosa carica di un amico, di un conoscente o apprezzi i contenuti di qualcuno che segui su Instagram, diglielo!! Non aspettare il momento giusto, ogni giorno è il momento giusto.

4. Stabilire la mia routine
Spesso dimentichiamo quanto sia importante il riposo per il nostro corpo e la nostra mente e quanto sia fondamentale mantenere la giusta routine. Inizialmente, questo periodo di isolamento aveva sballato e non di poco le mie abitudini. Io, la persona più abitudinaria del pianeta, mi ritrovavo a non riuscire ad addormentarmi la sera (prima della quarantena per me le dieci erano un miraggio) e non riuscire a svegliarmi la mattina all’orario che mi prefissavo. I primi giorni mi sono lasciata influenzare da questo atteggiamento e non ci ho dato molto peso, alla fine ero a casa che importanza potesse avere svegliarmi alle 11? Con il passare dei giorni però mi sono resa conto che stavo scivolando in una routine dannosa per il mio benessere e per il raggiungimento dei miei obiettivi, Piano piano sono riuscita a tornare al mio solito tran tran andando a dormire ad un orario decente la sera in modo da svegliarmi piena di energia presto al mattino. Il mio consiglio è stabilire una routine che vada bene per il vostro stile di vita e mantenerla in qualunque situazione vi troviate (quarantena inclusa)!

5. Coltivare i miei interessi
Lo so, la tentazione di stabilirsi in pianta stabile sul divano con Netflix in ripetizione è forte ma non dimentichiamoci di ciò che amiamo fare. Che sia leggere un buon libro o disegnare, staccarsi qualche ora dalla tv vi farà tornare con i piedi per terra alla vostra realtà. Prima della quarantena, la classica scusa era di non avere tempo per gli interessi extra, in questa situazione invece, la scusa del tempo sembra essersi rovesciata, ne abbiamo troppo, non sappiamo come investirlo e nel limbo della decisione finiamo per non fare nulla. Personalmente, una cosa che amo fare è progettare i miei prossimi viaggi una volta che si potrà tornare a vedere il mondo. Spendo quindi qualche ora durante la mia giornata per studiare una determinata destinazione, le cose che ci sono da vedere, i migliori posti dove mangiare. Sicuramente sono luoghi che non visiterò nell’immediato ma mi aiutano a ricordare che fuori da queste mura il mondo è lì che mi aspetta.

Sono consapevole che per molti questi punti sembrano banali ma vi garantisco che per me aver fatto una lista di piccole azioni quotidiane mi sta aiutando ad essere più serena. Non vi nascondo che non tutti i giorni sono uguali, alcune volte fallisco e non riesco a completare tutti e cinque gli obiettivi, ma non demordo e continuo a provarci.

Martina.

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